Con “Safeguarding” si intende l’insieme di procedure e pratiche volte a garantire che i/le minori che frequentano contesti di supporto formali o informali (a carattere educativo, sociale e/o altri) siano sempre tutelati/e da possibili maltrattamenti e abusi ad opera di adulti, compresi adulti in posizione fiduciaria, e che tali contesti sappiano rispondere adeguatamente a segnalazioni di sospetto abuso o maltrattamento.
Prendiamo sul serio tutte le preoccupazioni e agiamo sempre nel miglior e dei modi.
Tutto il personale è regolarmente formato e si adopera per contribuire alla diffusione di una cultura di Safeguarding in tutti i luoghi in cui si è a contatto con i/le minori o si ha un impatto su di loro. Ogni minore ha il diritto di essere protetto/a da ogni forma di maltrattamento, trascuratezza, sfruttamento e violenza.
La nostra scuola si attiene ai seguenti principi fondamentali di protezione e tutela dei minori:
- Il benessere degli allievi è la nostra priorità.
- Ogni allievo ha il diritto di essere protetto da danni e sfruttamento. Il benessere di un allievo non ha distinzioni di etnia, religione, capacità, disabilità, genere o cultura.
- Tutti gli allievi devono essere e sentirsi al sicuro nella loro scuola.
- Ogni allievo ha il diritto di acquisire strategie e competenze che lo aiutino a sentirsi protetto
- Tutti gli adulti della scuola devono dimostrare l’impegno a proteggere gli allievi con i quali lavorano.
- Lavoriamo in collaborazione con genitori/accompagnatori e/o altri professionisti per garantire la protezione degli allievi.
- Il nostro principio guida è sempre “il miglior interesse degli allievi”.
- Tutti gli allievi hanno gli stessi diritti di protezione, ma riconosciamo che dobbiamo fare di più per alcuni di loro a causa di bisogni educativi speciali, sesso, religione o orientamento sessuale.